Il termine Boudoir, originariamente, indicava un locale adiacente alla camera da letto di una signora, comprensivo di sala da bagno e spogliatoio.
Un luogo quindi estremamente privato, dove le donne si prendevano cura di sé stesse, del proprio corpo e curavano la propria bellezza.
Cosa si intende quindi quando si parla di fotografia di boudoir?

Al giorno d’oggi si identifica con questo termine un tipo di fotografia che vuole rappresentare la donna nei suoi aspetti più intimi e sensuali, con lo scopo di mettere in risalto la sua bellezza e femminilità.

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Un servizio Boudoir include per forza nudo?

Spesso si confonde questo genere con il nudo in generale, che può avere diverse sfumature ed essere più o meno esplicito, ma niente di più sbagliato. Non bisogna immaginarsi pose provocanti e ammiccanti degne del miglior free porn online o a semplici nudi.
Il boudoir può essere nudo, ma può anche non esserlo.

Soprattutto, non è solo un corpo: il boudoir racconta di una bellezza intima e riservata. Racconta tante sfaccettature della realtà femminile: l’amore per sé stesse, le proprie emozioni, il proprio modo di essere. Può essere ambientata, contestualizzata, in modo da rappresentare in modo più approfondito il vissuto che racconta.

Può essere un mezzo attraverso il quale vedersi con occhi diversi, imparare ad apprezzarsi maggiormente. Può essere qualcosa che non per forza debba essere mostrata, ma custodita nella sfera privata.

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Che fisico serve per un servizio Boudoir?

Qualsiasi fisico.
Non è necessario rispecchiarsi nei canoni estetici della perfezione che troppo spesso ci circondano.
Ogni donna ha una sua sensualità e bellezza; lo scopo del servizio fotografico è farla emergere e valorizzarla.

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Solo le donne possono fare un servizio fotografico Boudoir?

Assolutamente no. Un servizio di questo tipo può essere realizzato anche per un uomo, l’importante è che la filosofia di base rimanga la stessa.

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Esiste anche il Boudoir di coppia?

Si. Il punto cruciale resta sempre l’ottica con cui si affronta il servizio.
Il fulcro deve restare quello di raccontare qualcosa di personale: l’amore, l’attrazione, l’intesa, la sensualità intima interna alla coppia.

Il confine tra Boudoir e pornografia deve essere molto chiaro e definito, condiviso tra coppia e fotografo.

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